(ANSA) – ROMA, 28 GEN – Sono arrivati dal liceo Tacito di Roma e dal Fermi di Gaeta i maturandi che questa mattina hanno visitato la mostra fotografica realizzata dall’ANSA per i suoi 80 anni e allestita al museo Maxxi fino al 9 febbraio. A guidare gli studenti delle due classi tra gli scatti esposti, dopo aver risposto alle loro domande e aver raccontato la storia dell’agenzia, è stato il direttore Luigi Contu che ha condiviso con i ragazzi anche alcune riflessioni, dal ruolo dell’informazione all’intelligenza artificiale. "Se voi non entrate nel mondo dell’informazione e della comunicazione con consapevolezza avete un grande problema, perché le vostre scelte, quelle che farete nella vita, le scelte che farete quando andrete a votare dipendono in gran parte da questo – ha evidenziato Contu rivolgendosi ai giovani in sala – in questo esercizio che sembra un po’ retorico e un po’ antico ma che è il sale della nostra vita: scegliere per deliberare, conoscere per deliberare e andare a decidere chi mi rappresenta in parlamento, al governo". Nel corso dell’incontro gli alunni "hanno potuto approfondire alcuni aspetti fondamentali dell’informazione" come "l’importanza di sviluppare un senso critico, perché i ragazzi oggi devono orientarsi in un mare di notizie, molto spesso anche di fake news, e poi di comprendere e valutare la fondatezza delle notizie che arrivano attraverso i social", ha detto la dirigente dell’Ufficio II dell’Usr Lazio, Olga Villani, che insieme agli studenti, dopo l’incontro, ha visitato la mostra. Un momento che ha regalato "un’occasione di riflessione per potersi soffermare su alcuni aspetti – ha aggiunto – Non è soltanto la bellezza dell’immagine che ci viene resa dalle foto della mostra e che riporta tutti gli eventi salienti di ottant’anni di storia, ma è importante perché oggi c’è stata una possibilità per gli alunni di poter approfondire alcuni aspetti sulla fondatezza e sulla veridicità delle notizie". Contu ha, infatti, invitato i ragazzi a fare attenzione a quello che si legge, "ma leggete – ha sottolineato – Oltre ai libri e a studiare, informatevi sull’attualità perché fa una grossa differenza". Presente alla mostra anche il fotoreporter dell’ANSA Alessandro Di Meo, autore dello scatto simbolo delle dimissioni di Papa Benedetto XVI, la foto del fulmine che colpisce la cupola della Basilica di San Pietro, che ai ragazzi ha raccontato insieme al direttore Contu il dietro le quinte di quell’immagine ora esposta alla mostra, tra le altre che ripercorrono "ottant’anni di storia, ottant’anni di ANSA". (ANSA).