(ANSA) – ROMA, 28 GEN – E’ stata fissata per domani in Cassazione l’udienza camerale per decidere sulla competenza territoriale del filone di indagine sul caso Visibilia che vede accusata, tra gli altri, la ministra del Turismo Daniela Santanchè di truffa aggravata ai danni dell’Inps sulla cassa integrazione nel periodo Covid. I giudici sono chiamati a decidere se il procedimento deve proseguire davanti al tribunale di Milano, con l’udienza preliminare fissata davanti al gup a fine marzo (che dovrà decidere per un eventuale rinvio a giudizio) o se gli atti dovranno, invece, essere trasmessi a Roma. In questo ultimo caso gli atti dovranno essere inviati a piazzale Clodio e il procedimento tornerà indietro alla fase precedente alla chiusura indagine. Il vaglio della Cassazione è stato sollecitato dal gup di Milano che il 23 ottobre scorso, dopo una istanza avanzata dai difensori della senatrice di Fdl, ha deciso, anche sulla base di norme della riforma Cartabia, di rivolgersi alla Cassazione. Roma, secondo la tesi difensiva, è il luogo in cui è stato effettuato il primo pagamento ad uno dei dipendenti Visibilia, relativo alla cassa integrazione, ossia su un conto bancario romano. Mentre la Procura ipotizza una presunta truffa con una condotta "continuata" su tutti i dipendenti e con l’ultimo pagamento su un conto a Milano di un altro dipendente. (ANSA).