(ANSA) – MILANO, 27 GEN – Vietare il velo come il burqa o il niqab negli edifici pubblici, anche quelli comunali, e nelle scuole. Lo chiede una mozione depositata dalla Lega lombarda – prima firmataria la consigliera regionale Silvia Scurati – che sarà discussa nel prossimo Consiglio regionale. Il documento, presentato questa mattina al Pirellone, impegna la giunta a dare piena attuazione alla delibera del 2015 della Regione che vieta il burqa nei luoghi pubblici della Lombardia, "rinnovando l’invito ai Comuni per assicurarne il rispetto nei propri edifici pubblici" e invitando il governo nazionale "a valutare l’estensione della misura a tutti gli ambienti scolastici". "Burqa e niqab sono strumenti di oppressione nei confronti delle donne che non possiamo tollerare. Purtroppo assistiamo anche a posizioni politiche un po’ accondiscendenti" ha detto il capogruppo della Lega lombarda Alessandro Corbetta. Alla conferenza stampa hanno partecipato, tra gli altri, il deputato Igor Iezzi e l’europarlamentare Silvia Sardone. Il primo ha illustrato la proposta di legge nazionale che la Lega ha fatto sullo stesso tema auspicando anche il sostegno degli alleati di centrodestra mentre Sardone ha presentato l’interrogazione in cui chiede alla Commissione europea se abbia intenzione di portare avanti proposte di divieto del velo e "perché viene utilizzato il velo islamico in alcune comunicazioni ufficiali". "Il burqa – ha concluso Sardone – comporta problemi di sicurezza. Il velo islamico nelle scuole dell’infanzia e primaria non è una scelta libera e consapevole, è un simbolo di sottomissione che impedisce una vera integrazione di coloro che saranno i futuri e le future italiane". (ANSA).