(ANSA) – CASERTA, 22 GEN – Dodici "Daspo urbani" sono stati notificati dalla Polizia di Stato nei confronti di altrettanti giovani del Casertano che nelle ultime settimane dell’anno scorso si sono resi protagonisti di episodi di violenza. Il provvedimento, che vieta l’accesso e lo stazionamento nei luoghi dove si sono verificati i fatti, per la durata complessiva di quattro anni è stato emesso dal Questore di Caserta Andrea Grassi sulla base dell’attività istruttoria svolta dalla Divisione Anticrimine della Questura di Caserta su segnalazione dell’Arma dei Carabinieri. In particolare a Casagiove (Caserta) sono stati notificati quattro provvedimenti ai giovani che in occasione delle scorse festività natalizie rubarono un pastore del presepe allestito in prossimità della "Chiesa "Madre", facendolo trovare, poco distante, con la testa decapitata e un chiodo infilato in un occhio. Altri sette Daspo urbani sono stati poi notificati a giovani, tra cui due minori, residenti a Casal di Principe, responsabili di aver aggredito a novembre a piazza Villa dei coetanei con bastoni telescopici in ferro ai danni di alcuni coetanei, provocando loro lesioni alla testa e danneggiando alcune auto private. Un ultimo Daspo è stato notificato ad un giovane di Calvi Risorta il quale, già sottoposto all’avviso orale, durante un controllo nei pressi di alcuni negozi fu trovato in possesso di un coltello a serramanico. (ANSA).