“Il mio Como non è cambiato. Rispetto al solito abbiamo avuto una percentuale maggiore nel realizzare gol”. Queste le parole di Cesc Fabregas, allenatore dei lariani, al termine della partita vinta per 4-1 contro l’Udinese. “Dobbiamo ancora migliorare e Crescere, questo è chiaro, ma ho visto una squadra che ha creato gioco, che si è portata avanti e che ha creato situazioni offensive. Quello che ha sempre fatto, solo che in questa circostanza abbiamo trovato le reti”.
“Non è stato semplice – ha aggiunto Fabregas – c’è stato un momento di difficoltà sul 2-1 e noi eravamo in dieci contro 11. Poi c’è stata un po’ di fortuna, con l’espulsione di un avversario . In 10 contro 10 abbiamo gestito bene. E’ un Como che compete. resiliente, che vuole essere sempre protagonista. Noi vogliamo giocare: abbiamo affrontato una formazione fisica e rocciosa come l’Udinese con Strefezza, Da Cunha e Caqueret puntando sulla qualità”.
Il tecnico si è soffermato sui singoli: “Assane Diao è giovane, forte, veloce e potente: è un giocatore che mette i difensori avversari in apprensione. Avere elementi come lui aiuta la squadra ad essere completa”. Nico Paz si è ripreso dall’infortunio patito contro la Lazio e ha pure segnato: “E’ al suo primo vero campionato da professionista. Lui deve continuare a lavorare e a crescere. Io lo testo quotidianamente, lo aiuto: a volte è ancora un bambino. Ma ha qualità e personalità. Stare fuori per l’infortunio alla fine gli ha fatto bene: gli ha tolto quella pressione che aveva addosso sia da parte dei giornalisti, sia dopo la convocazione nella Nazionale argentina, con un assist a Leo Messi. Si è rinfrescato la mente per disputare nel migliore dei modi la seconda parte di stagione”.
Per quanto riguarda la classifica Fabregas ha detto: “Non mi interessa. Non la guardo. L’ho anche detto a un mio collaboratore che me la stava facendo vedere. Io penso solo a lavorare bene: quando questo succede i risultati arrivano. E adesso ci attendono le squadre più forti del campionato. Sarà una fase non semplice. Ma noi dobbiamo dare continuità a questa dinamica positiva”.