(ANSA) – CAGLIARI, 20 GEN – Il caso decadenza della presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde "non minaccia e non rallenta l’attività istituzionale del Consiglio regionale e non impedirà ai consiglieri di andare avanti nel proprio lavoro e nel proprio mandato elettorale, ricevuto dal popolo sardo". Lo sostiene il presidente dell’assemblea isolana Piero Comandini che oggi ha tracciato una road map dei prossimi appuntamenti. "Sono convinto, che la presidente Todde saprà dimostrare la propria estraneità ad alcuni fatti e la propria correttezza", ha aggiunto. Avanti con il lavoro, dunque, ma l’Aula non si riunirà prima di febbraio con la seduta statutaria, obbligatoria. "Lunedì 3 febbraio ci sarà la Statutaria, prima, martedì 28 gennaio faremo la conferenza dei capigruppo, dove organizzeremo tutti i lavori dell’Aula, tra cui l’esercizio provvisorio che verosimilmente sarà esteso a un altro mese e altre proposte di legge pronte e probabilmente organizzeremo anche le comunicazioni della presidente", annuncia riferendosi alla richiesta da parte delle opposizioni perché Todde riferisca in Aula a proposito dell’ordinanza-ingiunzione del collegio regionale di garanzia elettorale. "Todde non si è mai sottratta e per un garbo istituzionale e anche di rispetto di una vicenda delicata, le comunicazioni in Aula avverranno successivamente al deposito del suo ricorso presso il giudice ordinario di Cagliari", dunque quasi certamente nella seduta del 3 febbraio. (ANSA).