Il Consiglio regionale della Lombardia torna a riunirsi martedì 21 gennaio alle ore 10.
L’Aula sarà chiamata all’esame del nuovo Piano Cave della provincia di Como, che prevede otto ambiti estrattivi (sette per il settore merceologico “sabbia e ghiaia” e una a Faggeto Lario per il settore merceologico “pietre ornamentali”) e due cave di recupero, rispettivamente a Porlezza (Località Prà Rotondo Garovo) e a Casnate con Bernate in località Rosales.
Il Piano, che avrà durata quinquennale, individua un fabbisogno complessivo di inerti pari a 3 milioni e 405mila metri cubi, suddiviso nei diversi comparti presi in considerazione (attività edilizia residenziale e non residenziale, manutenzione infrastrutture stradali esistenti, grandi opere pubbliche, attività produttive legate a peculiarità locali, esportazione extra provinciale). Poiché questi fabbisogni possono essere in parte soddisfatti da materiali derivanti da fonti alternative (fondi agricoli, sfridi rocciosi, terre e rocce da scavo da opere, inerti da recupero rifiuti), per un totale di 848.377 metri cubi, la proposta di piano punta a garantire circa 2.550.000 metri cubi di sabbia e ghiaia al fine di soddisfare le esigenze del territorio provinciale.
Tra le mozioni in discussione anche il recupero della funicolare di Alta Valle Intelvi
L’Assemblea regionale sarà poi chiamata a discutere cinque mozioni sui seguenti temi: corsi di formazione per agenti della Polizia Locale (prima firmataria Maira Cacucci, FDI); valorizzazione e recupero della Funicolare di Alta Valle Intelvi e dell’area circostante (prima firmataria la comasca Anna Dotti, FDI); incidenti avvenuti a Bologna, Roma e in altre città italiane (primo firmatario Pierfrancesco Majorino, PD); misure urgenti per la tutela della sicurezza pubblica e della convivenza civile: contrasto a radicalizzazione, degrado, molestie sessuali e violenza collettiva (primo firmatario Alessandro Corbetta, Lega); gratitudine e vicinanza alle Forze dell’ordine, Forze armate e Polizia locale, pilastri della sicurezza e del servizio alla comunità (primo firmatario Christian Garavaglia, FdI).