Lo sviluppo della Valle Intelvi attraverso i fondi del Pnrr. I sindaci di Centro Valle, Cerano e Schignano hanno incontrato gli assessori regionali all’Università, Ricerca, Innovazione e Sviluppo economico, rispettivamente Alessandro Fermi e Guido Guidesi per fare il punto sui progetti finanziati attraverso il programma “La cultura che accoglie – Borghi comacini in rete” (2milioni e 407mila euro), e “Impresa Futura”, sostenuto da Fondazione Cariplo (circa 420mila euro).
“Da lavoro svolto emerge che gli amministratori locali hanno le idee chiare e hanno già stilato l’elenco delle priorità per rilanciare ulteriormente – attraverso i fondi pubblici – il territorio in chiave turistica, culturale e imprenditoriale con un obiettivo su tutti, investire sui giovani” ha spiegato l’assessore Alessandro Fermi. “Guardando alle nuove generazioni bisogna pensare allo sviluppo anche delle attività imprenditoriali e artigianali” ha aggiunto il collega di giunta, Guido Guidesi.
“I Fondi del Pnrr erano consistenti ma abbiamo voluto aiutare ulteriormente i piccoli comuni a far decollare meglio i progetti – ha commentato Enrico Lironi, membro del consiglio di amministrazione di Fondazione Cariplo – con l’obiettivo di attrarre i turisti, evitare lo spopolamento e valorizzare la tradizione e la cultura di questi luoghi unici. Abbiamo apprezzato – ha aggiunto – la collaborazione tra i comuni e le associazioni, in particolare l’impegno di Confartigianato nella formazione dei giovani”. “La realtà della Valle Intelvi è una risorsa che deve essere sostenuta – sottolinea ancora Lironi – il nostro contributo vuole completare i progetti. Ad Erbonne, ad esempio, porta ad aggiungere, ai lavori di recupero dell’ex scuola in chiave turistica, una veranda termica. Mentre all’ex oratorio di Schignano si è potuto investire su nuovi infissi o ancora in ambito culturale c’è l’impegno nella valorizzazione della Scagliola intelvese”.