Operazione della polizia cantonale ticinese contro la pornografia, denunciate undici persone, tra le quali quattro minorenni, che avrebbero condiviso online immagini di atti sessuali con il coinvolgimento anche di giovani non ancora maggiorenni.
I controlli, come comunicato dalla polizia cantonale, sono stati eseguiti il 9 gennaio scorso. L’attività è nata da alcune, distinte segnalazioni dell’Ufficio federale di Polizia (fedpol) e si è svolta in contemporanea nelle zone del di Mendrisiotto, Luganese, Bellinzonese, Locarnese e in Riviera.
Sono state in particolare fermate, interrogate e denunciate undici persone, sette adulti e quattro minorenni, sospettati di aver condiviso attraverso reti sociali, chat o sistemi di messaggeria istantanea materiale pornografico raffigurante atti sessuali con minorenni.
L’operazione della polizia cantonale ha portato anche a perquisizioni sfociate nel sequestro di numerosi dispositivi elettronici, computer, tablet e smartphone, ora al vaglio degli inquirenti. L’ipotesi di reato è di pornografia. Le inchieste sono coordinate dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni e dalla magistratura dei minorenni.