La gara persa con il Milan allo stadio Sinigaglia ha di fatto chiuso il girone d’andata del Como. Prima, però, gli sbalzi del calendario avevano già fatto iniziare il ritorno, con la partita dello stadio Olimpico pareggiata 1-1.
In sala stampa, dopo il match con i rossoneri, le parole di mister Cesc Fabregas hanno di fatto ribadito il refrain della prima parte di campionato. “Usciamo ancora una volta dal campo con i complimenti degli avversari – ha specificato l’allenatore del Como – ma senza punti. Per questo siamo molto arrabbiati ma allo stesso tempo fiduciosi perché un giorno raccoglieremo i frutti del lavoro che stiamo facendo”.
E’ questa ovviamente la speranza di tutti, ma però c’è anche una classifica che incombe, con tre squadre alle spalle degli azzurri e la necessita di vedere più concretezza nella seconda parte di campionato.
Il calendario propone due gare interne, contro Udinese e Atalanta e questo è un fattore importante. Peraltro per il match con i friulani è già stata attivata da tempo nei consueti punti la vendita libera dei biglietti. Il match è in programma lunedì 20 gennaio alle 20.45 e la speranza è che oltre allo zoccolo duro dei sostenitori ci siano tanti altri appassionati pronti a sostenere gli azzurri in una gara che può rivelarsi uno snodo importante in questa stagione.
Molte speranze sono rivolte al mercato e lo stesso Cesc Fabregas non lo ha nascosto: il club sta preparando altri colpi nella sessione attualmente aperta.
I giocatori che sono arrivati hanno già fatto una buona impressione e il loro impatto è stato importante. Jean Butez è il portiere che può dare stabilità al reparto; Assane Diao era l’esterno che mancava. Contro il Milan ha segnato, tra l’altro su assist di un altro nuovo acquisto, il francese ex Lione Maxence Caqueret. Anche quest’ultimo ha fatto una buona impressione.
Si attendono comunque gli altri nomi, che andranno a rinforzare in particolare difesa ed attacco. La società, lo ha già dimostrato, è pronta ad assecondare le richieste del suo tecnico.
In uscita Federico Barba, richiesto dal Sion, società dove è tra l’altro operativo l’ex direttore sportivo lariano Marco Degennaro.
Sarà dunque un mese di gennaio caldissimo sotto ogni profilo in attesa di un febbraio che proporrà due partite con garantita la caccia al biglietto da parte dei tifosi. Il 9 arriverà infatti al Sinigaglia la Juventus, il 23 il Napoli.