Via Pannilani a Como chiusa al traffico. Questa mattina sono comparse le transenne che sbarrano la strada e indicano l’area di cantiere. Si tratta di interventi in programma fino alla fine del mese di gennaio per il rifacimento dell’acquedotto. Lo stop alla circolazione rischia di provocare disagi al traffico della zona. Il cantiere interesserà il tratto di strada tra i civici 44 e 56 e il divieto riguarda tutti i veicoli. Gli automobilisti saranno costretti a utilizzare percorsi alternativi, la via Rienza o la statale per Lecco, arterie già abitualmente trafficate nelle ore di punta per i mezzi che arrivano in città dall’Erbese.
Nell’area di cantiere, dove sono già all’opera i primi mezzi, sarà garantito esclusivamente il passaggio dei pedoni. Compatibilmente con l’andamento dei lavori sarà consentito l’accesso e l’uscita dei veicoli dai passi carrai e dalle vie secondarie che sono presenti nel tratto.
L’impresa, come previsto dall’ordinanza del Comune di Como, dovrà segnalare adeguatamente le modifiche alla viabilità posizionando cartelli ben visibili, sia di giorno che di notte, con l’indicazione dell’itinerario alternativo al confine con il comune di Tavernerio, in via della Pila, via Navedano, via Castelnuovo e via Statale per Lecco, così da impedire alle auto di rimanere poi bloccate. Con il procedere degli interventi, non si esclude che appena sarà possibile sarà istituito il senso unico alternato in modo da non bloccare completamente la circolazione sul tratto interessato dal cantiere.
Quello in via Pannilani è il primo lotto di interventi nell’ambito di una più ampia richiesta di autorizzazione presentata della società Le Reti che ingloba un periodo più lungo che arriva fino a metà marzo con ripristino definitivo – si legge nel documento – entro il 31 luglio prossimo. La strada era già stata interessata dai lavori nel tratto iniziale (arrivando da Como) tra maggio e giugno scorsi.