(ANSA) – TORINO, 13 GEN – "Sono ancora frastornato. Quando i giudici hanno letto la sentenza mi sono voltato verso i miei avvocati perché non sempre capisco cosa viene detto in queste aule. Ora devo metabolizzare, io metabolizzo sempre dopo. Festeggerò con Zoe, la mia cagnolina". Lo ha detto Alex Pompa, nell’aula della corte di assise d’Appello di Torino, subito dopo essere stato assolto dall’accusa di omicidio in relazione alla morte del padre. I giudici non hanno pronunciato la parola "assoluzione", ma hanno detto di avere confermato la sentenza di primo grado, che risale al 24 novembre 2021. (ANSA).