(ANSA) – RAVENNA, 09 GEN – La Procura di Ravenna ha chiesto il rinvio a giudizio per omicidio pluriaggravato e uccisione di animale per la donna – la 41enne Giulia Lavatura Truninger – che il mattino dell’8 gennaio 2024 si era gettata dal nono piano del suo condominio di via Dradi a Ravenna portando con sé la figlia Wendy di sei anni e la cagnolina Jessy. La bimba e la bestiola – dopo un volo di circa 30 metri – erano morte sul colpo. Mentre la 41enne, come riferito dal Resto del Carlino, si era salvata probabilmente grazie a reti e ponteggi che in quel periodo avvolgevano lo stabile. Dalle indagini della squadra Mobile di polizia coordinate dal Pm Stefano Stargiotti, era emerso che la donna era in cura al centro di salute mentale ma che aveva da alcune settimane deciso di interrompere con la terapia farmacologica. La perizia psichiatrica disposta dal Tribunale di Ravenna ha accettato in sintesi che la 41enne è incapace di intendere e volere ma è socialmente pericolosa. Oggi si trova in una struttura protetta. L’udienza preliminare è stata fissata per febbraio. (ANSA).