Disagi, ritardi, guasti e cancellazioni, quasi all’ordine del giorno, non frenano le persone che scelgono il treno per spostarsi che sono, al contrario, in importante aumento. Per necessità o scelta -green o meno- infatti, lo scorso anno, si sono contati oltre 200milioni di viaggi.
I dati tutti positivi
Segnano i maggiori incrementi le linee Regio Express e Regionali, utilizzate ogni giorno da 371mila passeggeri, segnando un +9%. Sono aumentati del 4% i viaggiatori nei feriali sulle grandi linee suburbane, raggiungendo i 356mila al giorno. 35mila sono gli spostamenti quotidiani sul collegamento con l’aeroporto Malpensa Express.
Protagoniste le linee suburbane della Lombardia
Importanti i numero legati alle linee suburbane della Lombardia. La S5 Varese-Milano Passante-Treviglio è la suburbana più frequentata, la Milano-Brescia-Verona si conferma la più frequentata invece tra le linee RegioExpress.
Fra le linee regionali, le più frequentate sono la Milano Cadorna-Saronno-Varese Nord con 29mila passeggeri nei feriali (+11% rispetto al 2023), la Milano Cadorna-Saronno-Como Lago con oltre 25mila viaggiatori (+15%) e la Milano Cadorna-Seveso-Asso con 22mila (+16%).
Numeri in crescita ma inferiori a quelli pre-Covid
Se confrontati con il periodo precedente la pandemia, i dati mostrano come la presenza media feriale sui treni si avvicini ma non raggiunga ancora gli 800mila viaggi del 2019; tuttavia, nei giorni di sabato e festivi i numeri pre-Covid sono ormai abbondantemente superati: al sabato i passeggeri trasportati sono ora 482mila contro i 387mila del 2019 (+19,7%), mentre nei festivi sono passati da 292mila a 351mila (+16,8%).