(ANSA) – ASSISI (PERUGIA), 08 GEN – "Celebrare il Cantico di Frate Sole significa celebrare il Creato in tutte le sue forme e imparare a custodirlo. Ma la sua forza, oltre che come inno di amore verso tutto ciò che ci circonda e primo poema della lingua italiana, sta nelle ultime due strofe sul perdono e sulla morte. Proprio quest’ultima parte, che il Poverello ha composto quando era ospite del vescovo Guido II in Episcopio, ha una evidente attualità su cui riflettere perché porta un messaggio di pace, di riconciliazione, di misericordia": a dirlo è il vescovo delle diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, a pochi giorni dall’apertura degli 800 anni del Cantico delle creature di San Francesco, organizzata dalla Conferenza della Famiglia francescana in collaborazione con le stesse diocesi e la città di Assisi. La cerimonia, in programma sabato 11 gennaio – spiega la diocesi di Assisi – si terrà in due momenti a partire dalle ore 10.00: il primo a San Damiano, presieduto da fra Francesco Piloni, ministro provinciale dei Frati minori di Umbria e Sardegna. Ci sarà la lettura del testo "Compilazione di Assisi" sulla composizione del Cantico a San Damiano e una breve liturgia della Parola, un commento e i messaggi di fra Massimo Fusarelli, ministro generale dei Frati minori, fra Carlos Alberto Trovarelli, ministro generale dei Frati minori conventuali e Tibor Kauser, ministro generale dell’Ordine Francescano secolare. La celebrazione continuerà poi al Santuario della Spogliazione, dove fra Simone Calvarese, ministro provinciale dei Frati Minori cappuccini del centro Italia, guiderà la seconda parte della preghiera. Anche qui saranno letti due stralci della "Compilazione di Assisi" inerenti proprio alle ultime due strofe del Cantico. Dopo un breve commento e lo scambio della pace, si ascolterà poi il messaggio di Frances Marie Duncan, presidente della Conferenza francescana internazionale dei fratelli e delle sorelle del Terzo ordine regolare, di fra Amando Trujillo Cano, ministro generale del Terz’ordine regolare, di fra Roberto Genuin, ministro generale dei Frati minori cappuccini e infine di monsignor Sorrentino. Grazie alla diretta streaming sarà possibile assistere all’intera celebrazione attraverso i canali della diocesi, dei Frati minori e di quelli del Sacro convento, dal sito dei centenari francescani, del Movimento Laudato Sì; è prevista anche la diretta televisiva su Maria Vision e Ewtn. Al termine della celebrazione, i rappresentanti della Conferenza della Famiglia francescana e il vescovo renderanno omaggio ai resti mortali del Santo nella cripta della Basilica di San Francesco. (ANSA).