Il consigliere regionale della Lombardia Giuseppe Licata, lascia il gruppo Azione-Italia Viva-Renew Europe, e passa a Forza Italia. “È una scelta che faccio in maniera convinta -fa sapere lo stesso Licata attraverso una nota-. Ho iniziato questa fase di riflessione dopo le elezioni europee, quando è tramontato il progetto del Terzo polo a cui ho creduto io per primo e a cui ho lavorato tanto, un progetto che è stato dichiarato finito. Faccio questa scelta per ragioni di contenuti e di progetti che voglio continuare a portare avanti in Lombardia.
Per il consigliere regionale si tratta di un cambiamento voluto nel nome di una coerenza valoriale: “Adesso -scrive- che il partito ha iniziato un importante percorso di rinnovamento nel solco del Partito Popolare Europeo, affermando in Italia il proprio ruolo di forza politica equilibrata, moderata e riformista, sempre più autonoma dalla destra populista e vicina alle istanze di tutta la società”, sottolinea.
Forza Italia in consiglio regionale cresce ancora salendo a 9 consiglieri regionali: dopo le elezioni ne aveva 6. Il gruppo di Azione-Italia Viva resta invece con 2 consiglieri: la capogruppo Lisa Noja e Massimo Vizzardi.
Il Consiglio regionale della Lombardia dopo i cambiamenti: maggioranza in crescita
Per effetto di questi cambiamenti la maggioranza, originariamente composta da 49 Consiglieri (compreso il Presidente Fontana), sale ora a 51 componenti. Parallelamente la minoranza scende da 31 a 29 componenti.
I gruppi consiliari risultano ora numericamente così composti: in maggioranza Fratelli d’Italia 22, Lega Nord 15, Forza Italia 9, Lombardia Ideale 4, Noi Moderati 1; in minoranza Partito Democratico 18, Movimento 5 Stelle 3, Azione Italia Viva 2, Patto Civico 2, Lombardia Migliore 2, AVS 1, Gruppo Misto 1.
Complessivamente in Consiglio regionale sono ora presenti 12 gruppi consiliari, 5 di maggioranza e 7 di minoranza.