In Canton Ticino, Lugano starebbe valutando una tassa per i bus turistici. L’amministrazione -riportano le testate locali- vorrebbe mettere a disposizione delle apposite piazzole attrezzate per i pullman in modo da essere più attrattiva per il turismo su gomma ma servono fondi, da qui l’idea di istituire un contributo: il Municipio avrebbe proposto una tassa fino a 50 franchi per le soste brevi di massimo 4 ore, e fino a 100 franchi come tariffa giornaliera per quelle di lunga durata.
L’idea di una tassa sugli autobus turistici era già balenata qualche tempo fa anche al sindaco di Como, Alessandro Rapinese, che ha fatto del riordino dei pullman in città -se così possiamo definirlo- una delle sue prime azioni appena insediato a Palazzo Cernezzi.
“Stiamo ragionando”, commenta Rapinese, che condivide l’idea della tassazione oltreconfine.
Al momento il sindaco starebbe valutando non uno, ma una serie di provvedimenti da adottare sulla gestione degli autobus in città, basata su dati e studi raccolti in questi anni.
“L’idea di Lugano è assolutamente plausibile”
“L’idea di Lugano è assolutamente plausibile e potrebbe rientrare nei progetti allo studio”, sottolinea il primo cittadino che fa chiaramente intendere che qualcosa sia già sul piatto, senza però sbilanciarsi oltre, e a suo modo spiega anche il perché.
“Solo qualche anno fa per Como sarebbe stato impossibile anche solo ipotizzare un’idea del genere perché mancava la rete digitale a tappeto che oggi, con tutti gli investimenti tecnologici fatti, è operativa. L’idea ticinese è una possibilità non ancora del tutto attuabile, ma che stiamo considerando”, sottolinea il sindaco. Come dire insomma, “Ci siamo quasi” perché -spiega- “Per la gestione dei pullman servono tecnologie diverse che stiamo valutando”.
E a riguardo Rapinese ricorda come a Como prima del suo insediamento la situazione fosse diversa: “Gli autobus erano una piaga, oggi il problema lo abbiamo risolto completamente -continua- e abbiamo messo ordine liberando piazza Roma e la zona stadio organizzando la sosta pullman in tangenziale e via regina Teodolinda aumentando sensibilmente la tariffa di sosta oraria portandola a 10 euro”.
Attualmente conclude il numero uno di Palazzo Cernezzi: “Allo studio abbiamo 1000 progetti complessi e questo è uno di quelli”.