Anno nuovo, vita nuova. Ora è ufficiale: addio ai biglietti cartacei verdi e arancioni di Asf Autolinee, l’azienda che svolge il servizio di trasporto pubblico locale a Como e provincia. Dal 2 gennaio per viaggiare sui bus delle linee urbane c’è il biglietto elettronico ricaricabile, chiamato “eTIC”. Per ora, è disponibile sui banconi di 33 rivendite. L’elenco completo è sul sito di Asf Autolinee. Il nuovo ticket è un cartoncino plastificato, bianco con una striscia verde. Al suo interno c’è un microchip, che permette di ricaricare sul biglietto quattro diverse tipologie di viaggio: corsa semplice da 75 o da 90 minuti, giornaliero e carnet.
Una scelta green, contro gli sprechi e all’insegna della sostenibilità. Non a caso, a differenza dei vecchi biglietti, l’eTIC non va buttato dopo l’utilizzo. Per ricaricarlo, basta portarlo in una rivendita o usare la macchinetta self-service di piazza Matteotti.
eTIC, come si usa
Non si timbra, ma è sufficiente appoggiare la card alla macchinetta validatrice una volta a bordo. Le macchinette si trovano dopo i primi posti a sedere e accanto al conducente del bus. Se il biglietto è valido, compare la scritta “buon viaggio” insieme a una luce verde. In caso contrario, per esempio qualora il ticket fosse già stato convalidato, appare una luce rossa.
Se nell’arco dei 75 o 90 minuti di validità si salisse su un altro autobus, il biglietto andrà comunque nuovamente validato, senza che ne venga addebitato un altro. Insomma, a ogni cambio, pendolari e turisti dovranno ricordarsi di convalidare l’eTIC.
Modalità di acquisto e validità dei vecchi biglietti
Oltre all’acquisto del biglietto elettronico, i titoli di viaggio di Asf Autolinee possono essere acquistati secondo altre due diverse modalità. Chi è più smart, può usare la carta di credito, di debito o la prepagata, anch’essa da appoggiare alla validatrice nel bus. Così facendo, la macchinetta addebita il costo del biglietto e non rimane nulla di cartaceo in mano. In alternativa, attraverso il proprio smartphone, si possono scaricare e usare le app MyPay e DropTicket, attraverso cui attivare – e pagare – automaticamente il biglietto, senza neppure usare la validatrice. Nel caso in cui ci si dimenticasse di acquistare il biglietto, è sempre possibile comprarlo cartaceo a bordo, con un costo aggiuntivo di 1,40 euro.
Chi avesse ancora vecchi biglietti non deve disperare: fino al 31 marzo sono utilizzabili i viaggi ancora non validati nei carnet 10+1. Se il carnet è ancora completamente integro, cioè nel caso in cui non fosse mai stato utilizzato, è possibile farselo rimborsare allo sportello della stazione autolinee di Como.