La Pallacanestro Cantù vince in trasferta a Piacenza con un risultato finale di 77-82. La vittoria è arrivata dopo 40 minuti combattuti, ma che hanno visto i biancoblu condurre sempre la sfida. La squadra si era allenata senza soste anche nella settimana natalizia, per preparare al meglio questo match e archiviare così il risultato della gara con Udine, una brutta sconfitta interna.
La cronaca
Hogue, per la prima volta schierato nel quintetto iniziale, segna i primi due punti della partita. Marks vuole lasciare il segno al suo esordio con la maglia di Piacenza e realizza un minibreak, annullato prontamente da McGee. L’Assigeco dà battaglia e in campo regna l’equilibrio. Il canestro sulla sirena di Valentini permette a Cantù di chiudere avanti 21-24.
Valentini e Baldi Rossi trovano il primo allungo dell’Acqua S.Bernardo, che guadagna tre possessi di vantaggio. Piacenza torna sotto con D’Almeida. Cantù prova a scappare nuovamente con i canestri di Basile, ma l’Assigeco non esce mai dalla partita e rimane in scia. All’intervallo lungo Cantù comanda 35-41.
Cantù rinuncia a McGee, che dopo un problema fisico accusato nel primo quarto non rientrerà più sul parquet. Moraschini porta i biancoblù a +9, ma Marks non si arrende e lancia la rimonta di Piacenza che pareggia grazie a una tripla di Serpilli. Cantù risponde con Moraschini e Piccoli, ripristinando il suo massimo vantaggio. Nel finale Piacenza riduce il divario a 58-63.
Baldi Rossi apre l’ultima frazione con una tripla, ma Piacenza non molla e lentamente riduce lo svantaggio fino a tornare a un solo possesso di distanza a metà del quarto. L’Acqua S.Bernardo non si scompone e, con un ottimo Valentini, riacquista immediatamente un vantaggio che le permette di rimanere sempre al sicuro e gestire gli ultimi minuti di gioco. La sirena sancisce il 77-82 finale.
Il commento di coach Brienza
“Era una partita estremamente pericolosa, – ha detto coach Nicola Brienza dopo la vittoria – perché ci portavamo dietro un po’ di scorie dalla sconfitta con Udine e si è visto. Non ci è mancata attenzione in avvio e i ragazzi sono entrati in campo con la giusta faccia, ma sicuramente nel primo tempo saremmo potuti andare all’intervallo con un vantaggio più considerevole rispetto a quello che è stato. A mio parere oggi abbiamo creato diversi tiri buoni, ma le percentuali non ci hanno aiutato e Piacenza è stata brava a mettere grande energia e cuore in campo, rimanendo sempre in partita. Noi però, anche nei minuti in cui abbiamo fatto fatica a segnare, siamo rimasti lì con la testa e i ragazzi hanno sempre seguito il piano partita che avevamo preparato, cercando sempre di fare le cose migliori per la squadra. È una vittoria importante, che ci fa ripartire, – ha concluso Brienza – e quindi siamo molto contenti di tornare a casa con questi due punti”.