È stata una notte di Natale movimentata a Como: sventato un furto in una villetta del lungolago. I ladri, armati di coltelli, hanno aggredito gli agenti intervenuti sul posto. Arrestati due marocchini irregolari sul territorio.
La polizia ha arrestato i due ladri per tentato furto in abitazione aggravato in concorso, detenzione illegale di armi e resistenza a pubblico ufficiale. Uno dei due marocchini, 21 anni, sarebbe già noto alle forze dell’ordine. L’altro invece, stando a quanto emerso da successivi accertamenti, sarebbe maggiorenne. Mai censito sul territorio.
Il tentato furto nella villetta comasca, a pochi passi dal lungolago, è avvenuto nella notte di Natale, tra martedì 24 e mercoledì 25 dicembre. In seguito a una segnalazione arrivata da un residente della zona – che riferiva di rumori sospetti in un’abitazione vicina alla sua – le volanti della polizia sono intervenute in una strada a fondo cieco tra via Torno e viale Geno. Erano circa le 2.50 di notte.
Giunti sul posto, gli agenti si sono resi conto immediatamente che i ladri si trovavano ancora nella villa. La porta d’ingresso era danneggiata e si avvertivano rumori provenire dall’interno. Entrando, i poliziotti hanno sorpreso i due malviventi mentre rovistavano tra i cassetti nella camera da letto.
È a quel punto che sarebbe avvenuta l’aggressione a danno degli agenti. I ladri avrebbero estratto due coltelli e minacciato i poliziotti, che sarebbero poi riusciti a disarmarli e metterli in sicurezza. I due marocchini sono stati portati in Questura. Sequestrati – nel complesso –quattro coltelli da cucina, due più grandi e due più piccoli.
L’arresto
In fase di identificazione, il ladro sconosciuto agli archivi di polizia ha dichiarato di avere meno di 18 anni. Per accertare la sua età, è stato visitato in ospedale e sottoposto all’esame specifico, dal quale è emerso che sarebbe in realtà maggiorenne. Sul posto è intervenuta anche la polizia scientifica che ha raccolto tutti gli elementi necessari per ricostruire l’accaduto.
L’arresto dei due marocchini che cercavano di svaligiare un appartamento nel cuore di Como e l’intervento tempestivo della polizia sono il risultato dell’incremento dei controlli sul territorio. Rafforzate, inoltre, le misure di sicurezza nei luoghi di maggiore affluenza di persone.