Ruba la borsa a una cliente seduta in un bar in piazza Volta, nel centro di Como, poi scappa cercando di far perdere le proprie tracce. Inseguito dai passanti, è stato fermato e arrestato dalla polizia. È successo nella serata di Natale. Arrestato per furto aggravato e immigrazione clandestina un algerino irregolare sul territorio, maggiorenne e già noto alle forze dell’ordine.
Intorno alle 21.00 del 25 dicembre, in seguito a una segnalazione, le volanti si sono dirette in via Vittani. Lì hanno trovato un gruppo di persone che, poco prima, aveva inseguito e bloccato un algerino. L’uomo avrebbe rubato la borsa a una cliente di un bar di piazza Volta, sfruttando un suo momento di distrazione. La donna aveva posato la borsa sulla sedia accanto. Sottratta la refurtiva, l’algerino avrebbe poi cercato di scappare tra le vie del centro. Dopo aver raccolto le testimonianze dei presenti e restituito la borsa alla legittima proprietaria, l’algerino è stato portato in Questura.
Stando a quanto emerso dalle successive indagini, l’uomo avrebbe già avuto un pass d’uscita dalla Svizzera in quanto richiedente asilo. Contrariamente a quanto avrebbe detto l’algerino, che si dichiarava minorenne, da successivi accertamenti si è scoperto avere in realtà più di 19 anni. Ulteriori controlli hanno rivelato un ordine di espulsione a suo carico che sarebbe stato emesso lo scorso settembre dal questore di Cagliari. L’algerino era stato quindi espulso dall’Italia, con il divieto di rientrare nel Paese per tre anni, e si trovava in Svizzera come richiedente asilo. Nella serata di Natale, l’uomo è stato arrestato sia per il furto della borsa nel centro di Como sia per la trasgressione al divieto di rientrare sul territorio italiano.
Anche questo arresto, come quello avvenuto nella notte tra il 24 e il 25 dicembre per tentato furto in abitazione, è il risultato dell’incremento dei controlli sul territorio da parte delle forze dell’ordine.