(ANSA) – CATANZARO, 24 DIC – I carabinieri della Compagnia di Cirò Marina, su provvedimento del Gip di Crotone, hanno arrestato un trentenne del posto con le accuse di atti persecutori e tentata rapina nei confronti della sua ex compagna. L’interessato, non accettando la fine della relazione, a partire dal marzo scorso, secondo l’accusa, ha iniziato a perseguitarla con pedinamenti ed appostamenti terminanti frequentemente in aggressioni fisiche e verbali. Le indagini hanno appurato che l’uomo, in numerosi episodi, si è recato nel pressi dell’abitazione della vittima, talvolta entrando autonomamente, per aggredirla con schiaffi e pugni dopo la pubblicazione da parte della donna di alcuni contenuti sui social. Spazi virtuali che l’uomo controllava costantemente. In una occasione, al rifiuto della vittima di riprendere la relazione, l’uomo l’avrebbe minacciata puntandole contro un coltello. Un’altra volta, invece, dopo avere colpito la ex con alcuni schiaffi ha tentato di prenderle il telefono cellulare con l’obiettivo di privarla del mezzo attraverso il quale aveva accesso ai suoi profili social. Tentativo non riuscito per la reazione della vittima. Gli elementi raccolti dai carabinieri con il coordinamento della Procura di Crotone, hanno portato all’arresto ai domiciliari con installazione del braccialetto elettronico dell’uomo, già sottoposto alla misura di prevenzione dell’ammonimento del Questore per condotte persecutorie scaturita dopo una richiesta della vittima. (ANSA).