Operazione internazionale su scala mondiale per contrastare il traffico illecito di rifiuti considerati pericolosi per l’ambiente, in particolare per l’ozono. L’attività, nota come Jo Demeter, ha interessato 110 Paesi, compresa l’Italia. Coinvolte le dogane terrestri e marittime, a partire da quella di Como. L’operazione doganale congiunta è stata organizzata dal 15 luglio al 15 settembre scorsi ed è stata coordinata dall’Organizzazione Mondiale delle Dogane, in collaborazione con l’amministrazione doganale cinese e con l’Ufficio di collegamento di intelligence regionale per l’Asia e il Pacifico.
Per l’Italia, i controlli doganali sono stati coordinati della Direzione Antifrode dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e del Comando Generale della Guardia di Finanza. Complessivamente sono state accertate violazioni per 473mila chilogrammi di rifiuti relativi a rottami ferrosi e non ferrosi, rifiuti elettronici, veicoli, imballaggi, tessili e 900 pneumatici fuori uso, oltre a più di 80mila chilogrammi di gas refrigeranti.
A livello globale, la collaborazione tra le amministrazioni dei 110 Paesi coinvolti ha consentito il sequestro di quasi 10 milioni di chili e 1,5 milioni di pezzi di rifiuti e apparecchiature trasportate in modo illecito.