Viale Geno, auto in sosta sulle aiuole, sui marciapiedi, sugli stalli destinati a moto e disabili e persino sotto i cartelli di divieto. Parlare di parcheggio selvaggio è riduttivo. Pur in pieno inverno, anche se l’ultimo venerdì prima delle feste di Natale ben si presta a una serata di saluti e scambio di auguri tra amici nei locali, ieri la situazione era questa.
A documentarla con un ampio reportage fotografico l’ex consigliere comunale a Como e attuale segretario dei Democristiani di Centro, Luigi Bottone, che ha presentato un esposto a sindaco e Polizia Locale di Como e alla Procura.
Non soltanto la giungla dei posteggi, viene documentata anche la difficoltà che si riscontra quando si incrociano due auto in direzione opposta di marcia e l’evidente pericolosità per i pedoni (costretti a lasciare spazio ai veicoli) e per gli automobilisti (a rischio tamponamenti).
“Con le macchine in fila che per tornare indietro, di giorno e di sera, devono salire sui marciapiedi costringendo i pedoni a spostarsi – si legge nel documento – praticamente un doppio senso di marcia impraticabile che non rispetta neanche le indicazioni del codice della strada”. Senza contare si legge ancora “le auto posteggiate selvaggiamente sul prato, sugli stalli delle moto e in quelli riservati ai disabili”.
Quindi le richieste al Comune, “non bastano le sanzioni – scrive Bottone – che fanno soltanto cassa senza risolvere nulla”. Nell’esposto si chiede al Comando della Polizia Locale di Como di emettere “un’immediata ordinanza – anche bloccando provvisoriamente l’accesso (consentendo l’ingresso solo ai residenti e ai lavoratori) – in attesa di trovare una soluzione per evitare situazioni di pericolo”.
Il progetto per il restyling della via in programma entro primavera
La questione a Palazzo Cernezzi è ben nota. Lo stesso sindaco, Alessandro Rapinese, non più tardi di qualche settimana fa in diretta su Etv (ne parlavamo qui) riguardo a viale Geno aveva spiegato: “Non posso pensare a un’area della città dove se si incrociano due auto sono a rischio e i pedoni non sono al sicuro, quella strada non mi piace e non la lascerò così”. Nei piani dell’amministrazione comunale c’è un restyling completo della zona con l’obiettivo di arrivare ad una progettazione per la prossima primavera e ad una conseguente riqualificazione. Si vuole intervenire garantendo più sicurezza per auto e pedoni, più spazi pubblici per i cittadini senza però sacrificare i parcheggi.