(ANSA) – ROMA, 16 DIC – L’assoluzione di tre imputati, tra cui il colonnello Lorenzo Sabatino, la conferma di due condanne di primo grado e il riconoscimento della intervenuta prescrizione per altri tre imputati, tra cui il generale Alessandro Casarsa. E’ quanto sollecitato dal procuratore generale di Roma nell’ambito del processo di secondo grado, a carico di otto carabinieri, coinvolti nell’indagine sui depistaggi nelle indagini per la morte di Stefano Cucchi. Il rappresentate dell’accusa ha chiesto di fare cadere le accuse, con la formula perché il fatto non costituisce reato anche per Tiziana Testarmata e Francesco Di Sano. La richiesta di prescrizione riguarda anche Francesco Cavallo e Luciano Soligo. Le conferme di condanna riguardano Massimiliano Colombo Labriola, a cui erano stati inflitti un anno e nove mesi, e per Luca Di Cianni a 2 anni e sei mesi. Sabatino, Di Sano e Colombo Labriola hanno rinunciato alla prescrizione. Nel procedimento hanno revocato la costituzione di parte civile Ilaria Cucchi e il padre. (ANSA).