(ANSA) – MODENA, 15 DIC – Ci sono due indagati per l’incidente sul lavoro costato la vita, mercoledì scorso, a Roberto Carani, 59 anni, titolare, assieme al fratello, della Padana Sali, azienda all’interno della quale è avvenuta la tragedia a Massa Finalese (Finale Emilia): l’uomo è rimasto schiacciato da un braccio meccanico. La Procura di Modena, come atto dovuto, ha iscritto nel registro il fratello di Carani, appunto cotitolare della Padana Sali e un operaio che si trovava sul posto, che per primo ha dato l’allarme. L’ipotesi è omicidio colposo e sono previsti per la settimana prossima accertamenti tecnici all’interno dell’azienda con i consulenti della procura. (ANSA).