E’ accusato di tentato omicidio ed è in carcere a Pavia in attesa della convalida il 26enne marocchino che ieri, in un parcheggio a Giussano, in Brianza, avrebbe accoltellato la ex fidanzata, 24enne comasca. L’uomo, Said Cerrah, era già agli arresti domiciliari per stalking e lesioni dopo che un anno fa, a Erba, aveva aggredito la ragazza gettandole addosso acido muriatico. La giovane accoltellata è ricoverata al San Gerardo di Monza e fortunatamente non è in pericolo di vita.
L’indagine è affidata ai carabinieri di Giussano e della compagnia di Seregno, che hanno effettuato i rilievi ieri, dopo la richiesta di aiuto della stessa vittima. L’inchiesta al momento è nelle mani della procura di Pavia, che si occuperà dell’interrogatorio di convalida e dei primi passi formali e dovrebbe poi trasmettere gli atti a Monza. Da chiarire poi il possibile coinvolgimento di Como. In Tribunale è già in corso il processo per stalking e lesioni a carico di Cherrah e a gennaio era attesa la sentenza. L’iter potrebbe ora cambiare alla luce delle nuove accuse di tentato omicidio.
Il 26enne ieri avrebbe raggiunto la ex nel parcheggio a Giussano. Resta da chiarire se i due si fossero dati un appuntamento o se il giovane abbia seguito la ragazza. Certamente, Cherrad non sarebbe dovuto essere a Giussano e non si sarebbe dovuto avvicinare alla ragazza. Agli arresti domiciliari nella sua abitazione a Broni, nel Pavese, secondo le prime informazioni aveva ottenuto un permesso di uscire per una visita medica. Sarebbe però dovuto rimanere nella sua zona e comunque aveva il divieto non solo di avvicinarsi alla ex, ma anche di contattarla in qualsiasi modo. Il giovane l’ha invece raggiunta nel parcheggio, dove l’avrebbe accoltellata, prima di fuggire. Si è poi consegnato ai carabinieri a Stradella ed è stato arrestato.