Nuovo tentativo di truffa della patente alla motorizzazione di Como. La polizia, ieri mattina, ha denunciato un 28enne del Bangladesh, residente a Milano e in regola sul territorio nazionale.
Addosso, gli agenti della volante intervenuta nella nuova sede della motorizzazione, hanno trovato un dispositivo wireless collegato con un suggeritore esterno, mentre svolgeva l’esame di teoria per conseguire la patente.
Uno degli esaminatori si è insospettito quando, dopo aver dato il via alla sessione d’esame, si è accorto che la procedura si era bloccata. Da quanto ricostruito il 28enne bengalese non aveva regolarmente premuto il pulsante d’avvio, fermando di fatto tutta la sessione.
L’esaminatore vedendolo impacciato e ritenendo che potesse non essere completamente autonomo nell’affrontare l’esame, ha telefonato al 112.
Portato in questura, il 28enne è stato denunciato per il reato corrispondente alla Legge che sanziona chi fa uso o si appropria, in esami o concorsi, delle capacità altrui.