Il ministro per le Disabilità, la comasca Alessandra Locatelli, ha inaugurato al Palazzo dell’Onu a New York la mostra “The UN Convention on the rights of persons with disabilities through the eyes of young people” (“La convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità attraverso gli occhi dei giovani”), realizzata a partire dal fumetto “L’importante è vincere…INSIEME”, disegnato da Tommaso Cordelli per la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, su impulso dell’Osservatorio sulla condizione delle persone con disabilità della Regione Umbria, che è stato coordinato da Paola Fioroni. Le venti tavole grafiche, già esposte al Castello di Solfagnano in occasione del primo G7 Inclusione e Disabilità che si è tenuto in Umbria dal 14 al 16 ottobre 2024.
Il ministro Locatelli: “Un’occasione straordinaria per lavorare insieme sempre di più”
“Una grandissima emozione essere qui per inaugurare la mostra e dare un segnale importante proprio nel luogo in cui è stata firmata la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità – ha detto il Ministro Locatelli – Un’occasione straordinaria per lavorare insieme sempre di più. Sensibilizzare e comunicare ai giovani i principi della Convenzione, dall’inclusione lavorativa al benessere, dalla salute all’accessibilità universale, è fondamentale così come è cruciale farlo in un linguaggio immediato che può arrivare facilmente ai giovani”. “L’Italia sta lavorando in questa direzione: abbiamo portato uno sguardo nuovo nel nostro Paese attraverso la riforma sulla disabilità perché sono convinta che sia necessario passare dal mero assistenzialismo alla valorizzazione di ogni persona attraverso l’aiuto di tutti, mondo istituzionale, mondo privato e singoli cittadini, per guardare le potenzialità e non i limiti. É quello che abbiamo fatto nel primo G7 Inclusione e Disabilità, dedicato al tema della persona, e nel quale i Ministri hanno firmato la Carta di Solfagnano con otto priorità che spero presto potremo trasformare in un messaggio altrettanto semplice da far comprendere ai più piccoli e ai giovani. Abbiamo davvero bisogno di arrivare al cuore di tutti per cambiare il mondo e per far sì che le persone siano il centro e la priorità delle nostre politiche”
La mostra sarà visitabile fino al 20 dicembre 2024.