Asf Autolinee ha presentato nella sua sede di Tavernola il nuovo logo dell’azienda che sostituisce il precedente studiato da una agenzia di comunicazione milanese. Resta l’azzurro, la A rappresenta il Lario, con un trapezio rosso a simboleggiare Como, mentre i comuni si trasformano nella linea marrone che fa da contorno alla sigla ASF.
In occasione della presentazione, l’amministratore delegato Massimo Bertazzoli, traccia il bilancio del suo primo anno alla guida della società dopo un’esperienza ventennale nella milanese Atm. Tra le criticità affrontate la carenza di autisti, causa di disagi e modifiche alle corse.
Il 2024 tra criticità da risolvere e nuove sfide
Attualmente Asf conta 499 dipendenti, dei quali circa 400 conducenti.
Gli investimenti autofinanziati -spiega l’ad- raggiungono i 6 milioni, cifra che salirà nel 2025.
L’azienda continua il suo percorso verso la digitalizzazione dei biglietti, dopo l’iniziativa e.tic, prosegue verso la completa dematerializzazione dei ticket. Sul fronte della sostenibilità dopo i 25 eco-bus entrati in servizio a settembre, altri 15 sono attesi dalla prossima primavera. L’obiettivo è una flotta totalmente elettrificata entro il 2035 mentre verranno posizionati impianti fotovoltaici nei depositi di Lazzago e Tavernola.
L’impegno per rendere sempre più accessibile gli autobus, vede una collaborazione tra Asf e Sea Aeroporti Milano, Best Practice regionale. Molte novità arriveranno a breve a partire dall’annuncio sonoro delle fermate.
Negi ultimi 12 mesi non sono mancate novità nelle linee, e per il periodo natalizio è stato annunciato Asf for Christmas: con corse gratuite della linea 4 -limitata alle mura di Como- il sabato e la domenica pomeriggio, e della navetta tra Rovenna e Cernobbio.