(ANSA) – FRUGAROLO, 03 DIC – È stato arrestato dai carabinieri l’autore dell’incendio intimidatorio di un’auto a Frugarolo (Alessandria): deve rispondere, con un complice, di atti persecutori, minaccia e incendio doloso. Si tratta di un 25enne finito agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, mentre il complice è stato denunciato. L’arrestato, a quanto si apprende aveva da tempo cercato di creare il vuoto intorno a una minorenne novese destinataria dei suoi soprusi. Minacce di persona e telefoniche, ripetuti danneggiamenti in danno di chiunque la frequentasse. Accompagnato dal complice, aveva effettuato diversi sopralluoghi per individuare abitazione e auto dei presunti ‘contendenti’. Non si trattava del primo episodio, ma nessuna delle vittime di questi gesti aveva mai denunciato, fino al 3 novembre. L’intervento di vigili del fuoco e dei militari era avvenuto nella serata del 3 novembre in una via del centro, dopo le segnalazioni di residenti, preoccupati dal divampare delle fiamme. Dalle prime indiscrezioni raccolte, la pista degli investigatori era stata quella di un atto doloso. Sentito il proprietario della vettura, quest’ultimo aveva espresso sospetti su una persona precisa: "Mi ha minacciato nel pomeriggio", non sapendo però dargli un nome. Acquisiti i filmati degli impianti di videosorveglianza anche del vicino comune di Bosco Marengo, era stato individuato un veicolo, arrivando così a identificarne il conducente, ripreso in compagnia di un’altra persona. Incrociati gli elementi e analizzate le utenze telefoniche dei due, le indiscrezioni iniziali sono state confermate, facendo emergere un vero e proprio raid punitivo. (ANSA).