Sempre meno dipendenti negli enti locali. Sul territorio lariano, in dieci anni il calo è stato di 480 unità, a partire da Comuni e Provincia di Como. I dati dell’Inps mostrano un passaggio dalle 4289 unità in servizio a dicembre 2014, alle 3906 del dicembre 2020 alle 3809 del dicembre 2023.
I numeri sono stati resi noti dalla Uil del Lario, che evidenzia i timori per le conseguenze della prossima manovra. “Verrà introdotto un limite al turnover negli enti locali con oltre 20 dipendenti – evidenzia il sindacato – Una misura drammatica per il comasco che, per le sue particolarità orografiche, vive una parcellizzazione del territorio che non può prescindere dai servizi di prossimità”.
“Torna la scure sui lavoratori degli enti locali – evidenzia Massimo Coppia segretario generale della Uilfpl Lario Brianza – e questo è un vero e proprio attacco ai servizi pubblici e alla democrazia. Dobbiamo scongiurare questa scellerata decisione, che mette a rischio la qualità della vita delle comunità e la tenuta del sistema pubblico”.
“Le istituzioni di prossimità – dichiara Dario Esposito coordinatore UIL Lario – costituiscono un presidio pubblico insostituibile. Molti servizi fruiti dai cittadini potrebbero essere a rischio con il limite al turn over. Il territorio lariano non può essere ulteriormente penalizzato”.