(ANSA) – ROMA, 01 DIC – Un risultato "sicuramente positivo, ben al di là delle aspettative", che testimonia l’importanza della sosta a Mumbai di Vespucci e di come l’India sia un Paese "sorprendente" con grandi prospettive e tante "voglia di crescere". Luca Andreoli, amministratore delegato di Difesa Servizi, non ha dubbi: la tappa di nave Vespucci a Mumbai è stata un successo. A cui hanno contribuito in maniera determinante le tante iniziative per la promozione del made in Italy e lo sviluppo dei rapporti economici bilaterali che si sono svolte in questi giorni nel Villaggio Italia, l’expo itinerante che accompagna il tour mondiale di Vespucci, allestito sul molo a cui è attraccata la nave scuola della Marina Militare. Nave e installazioni a terra che pure oggi, per il quarto giorno consecutivo, hanno registrato un continuo e massiccio flusso di visitatori. "Anche se il Villaggio Italia continua ad essere aperto – ha detto Andreoli – possiamo tirare un primo bilancio della tappa di Mumbai". Come per le precedenti esperienze – il tandem Vespucci-Villaggio Italia ha già portato le eccellenze del nostro Paese a Los Angeles, Tokyo, Darwin e Singapore – i risultati, ha osservato Andreoli, sono stati superiori alle attese. Ma "devo dire che qui abbiamo registrato un margine di miglioramento anche in valore assoluto". La tappa nel porto della capitale economico-finanziaria dell’India "testimonia che questo Paese è sorprendente e ce lo sta dimostrando" poiché tra qualche anno "sarà la terza economia del mondo", ha detto ancora l’amministratore delegato della società in house del ministero della Difesa che realizza e supporta tutte le fasi delle iniziative legate al tour della ‘nave più bella del mondo’. "Un Paese molto giovane – ha osservato Andreoli – che ha voglia di crescere ma anche attento a quello che rappresentano le nostre tradizioni e le nostre eccellenze. L’Italia e l’India hanno culture millenarie che si guardano con attenzione. L’energia che sprizza questa città l’abbiamo vista nella partecipazione non solo di un pubblico generalista ma anche di un pubblico attento all’innovazione intervenuto alle conferenze, soprattutto quella sulla blu e space economy, in maniera molto attiva e partecipativa". "Abbiamo toccato con mano quanto questa economia sia in forte evoluzione. L’interesse verso la possibilità di investimenti da parte di diversi fondi è stato tangibile, lo sapranno dire meglio in termini quantitativi gli amici del ministero delle Imprese e del Made in Italy che sono i promotori di queste iniziative. Noi l’abbiamo percepito in maniera molto forte. Siamo molto soddisfatti", ha concluso Andreoli. (ANSA).