Mercatini in via Muralto e via Vitani a Como, 11 commercianti della zona tornano a chiedere al sindaco che le bancarelle vengano spostate in altre aree della città. “Siamo penalizzati in occasione dei mercatini vicini alle nostre attività. – scrivono i negozianti in una lettera – Il pubblico si sofferma unicamente sul lato occupato dal mercatino e solo pochi passanti si recano in via Vitani. Il fatturato delle nostre attività ne risente parecchio. Inoltre, – continuano i commercianti rivolgendosi all’amministrazione – non consideriamo corretto da parte vostra consentire che attività assimilabili alle nostre trovino spazio in immediata corrispondenza delle nostre vetrine”. I titolari dei negozi di via Muralto e via Vitani lamentano, infatti, che le bancarelle posizionate in occasione delle festività o nei fine settimana espongano articoli simili a quelli da loro venduti.
I commercianti, in una mail inviata in Comune già nel maggio scorso, avevano chiesto che le bancarelle fossero spostate nella vicina piazza Perretta, oppure in altre location quali piazza Grimoldi, dove – si legge nel testo – “gli ambulanti non siano in concorrenza con i negozianti firmatari della lettera, non inficino il passaggio e non distolgano l’attenzione dalle vetrine dei negozi”. Nel documento vengono proposte al Comune anche piazza Verdi e via Plinio. “Vorremmo non avere il mercatino – dicono i commercianti – o averlo a rotazione, visto che di posti ce ne sono tanti”.
Per il sindaco di Como Alessandro Rapinese, però, non ci sarebbero margini di trattativa. “I mercatini di via Muralto sono una tradizione comasca che intendiamo conservare. – ha detto il primo cittadino – Sono dei mercatini storici e restano dove sono”.