(ANSA) – PERUGIA, 27 NOV – Lunga deposizione davanti ai magistrati di Perugia per Federico Cafiero De Raho sentito come persona informata dei fatti, su sua richiesta, nell’ambito dell’indagine sugli accessi abusivi alle banche dati della Procura nazionale antimafia che coinvolge il tenente della guardia di finanza Pasquale Striano e l’ex sostituto Antonio Laudati. "Io quell’atto non l’ho mai visto" ha sottolineato riferendosi all’ex aggiunto Giovanni Russo che ha sostenuto di avere segnalato già nel 2020 presunte anomalie nel comportamento di Striano. De Raho ha poi annunciato "una memoria dettagliata" alla Commissione Antimafia" ha poi annunciato. "E’ certo che tutti gli atti che mi arrivavano – ha sottolineato ancora l’ex procuratore nazionale – erano protocollati e firmati. Non esiste in una Procura nazionale, per il lavoro che svolge, un atto consegnato a mano, non firmato e non protocollato che contiene degli elementi significativi. E’ fuori dal mondo". (ANSA).