Nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che ricorre oggi 25 novembre, l’intero territorio comasco si è mobilitato con iniziative e momenti di ricordo alcune già partiti nei giorni scorsi.
I dati – anche in provincia – segnano un aumento dei casi riscontrato anche nell’aumento delle richieste d’aiuto arrivate a Telefono Donna, centro antiviolenza di Como. Sono in tutto 306 le donne che hanno chiesto aiuto dall’inizio dell’anno (241 sono nuovi accessi e 65 i contatti che si sono riattivati dopo un primo momento di confronto). “Ed è alta l’attenzione – ha spiegato Arianna Liberatore, presidente dell’associazione di volontariato – soprattutto per l’aumento delle richieste tra le giovanissime”. (Rivedi qui l’intervista).
Gli eventi in città
E molti degli appuntamenti in programma parlano proprio ai giovani. Stamattina la biblioteca di Como ha ospitato ‘Genio femminile’ – 4^ edizione del Festival delle emozioni che ha previsto la presentazione del libro “Parole di donne” e gli spettacoli “La panchina rossa” e “Il genio femminile in movimento”.
Mentre la polizia di Stato porta avanti la campagna “Questo non è amore” con infopoint e camper attrezzato oggi a Tavernola e domani in piazza Grimoldi in città.
Sempre oggi ma in serata in piazza San Fedele presidio delle Donne in nero e Rete Intreccia T3 con interventi delle realtà della rete.
Fino al 29 novembre nel cortile antico del Comune di Como esposizione delle t-shirt bianche che le detenute hanno disegnato e realizzato per la giornata.
Mercoledì lo Spazio Gloria di via Varesina ospiterà alle 18 la proiezione del film “La bambina segreta”. Mentre giovedì 28 dalle 10 la Casa di Comunità di via Napoleona vedrà allo stesso gazebo insieme operatori sanitari, assistenti sociali, volontarie di Telefono Donne e forse dell’ordine.
Nella sede della Cisl dei Laghi di via Recchi venerdì 29 novembre dalle 14 convegno dal titolo “Stop alla violenza! Un impegno della comunità” seguirà una dimostrazione di difesa personale, maestro di arti marziali.
Iniziative su tutto il territorio
In molti altri comuni del territorio sono stati organizzati momenti di sensibilizzazione contro la violenza di genere nelle scuole e con le associazioni del territorio. A Cantù, ad esempio, i primi eventi sono iniziati già nei giorni scorsi e proseguiranno fino a domani. Qui il lavoro portato avanti al Liceo artistico “Melotti”.