“Quanto tempo ho a disposizione per parlare degli infortunati?”. Parole di Cesc Fabregas, allenatore del Como, alla presentazione della sfida di campionato fra i lariani e la Fiorentina, che si gioca domenica alle 15 al Sinigaglia. Di fronte una squadra reduce da sei successi consecutivi, seconda in classifica.
Avversario tutt’altro che semplice da affrontare senza Maxi Perrone, Sergi Roberto, Gabriel Strefezza, Luca Mazzitelli, Ignace Van der Brempt, Alessandro Gabrielloni e Ali Jassim. Da valutare Federico Barba, mentre è a disposizione Daniele Baselli. E dopo lungo tempo è vicino al rientro Ben Lhassine Kone.
Un Como che nell’ultimo turno ha pareggiato 1-1 in trasferta con il Genoa, ed è stato raggiunto al 92’. Servono più attenzione e concentrazione, tema affrontato proprio dallo stesso Fabregas. “Abbiamo analizzato la partita e rivista con i ragazzi. Ci sono momenti chiave in cui si deve essere concreti quando si deve portare a casa il risultato in entrambe le aree, sia in difesa che in attacco, più in generale nelle scelte. Questi sono elementi che fanno la differenza nel calcio”.
Sulla Fiorentina il tecnico del Como ha spiegato: “E’ una squadra che sta facendo cose importanti è che è in un momento di grande fiducia. Per noi sarà una battaglie dovremo disputare una grande partita. La Fiorentina ama giocare e ha elementi di grande qualità, che si trovano. Per loro è un momento di sole, come se fossero alle Maldive con la Caipiroska. Noi siamo in una fase negativa dove cade la neve e dobbiamo spalare. Capitano queste situazioni, che vanno gestite trovando soluzioni, punti e continuando a crescere con i giocatori che sono a disposizione”