Centocinquanta chiamate di emergenza nel fine settimana appena trascorso e quasi 600 persone identificate dalla polizia durante i controlli a Como e sul territorio provinciale, in particolare nelle zone in cui si concentrano le segnalazioni dei cittadini. Un 18enne marocchino è stato denunciato per detenzione di droga ai fini di spaccio.
La polizia di Stato, nel weekend ha ulteriormente intensificato i controlli, come disposto dal questore Marco Calì e deciso durante le riunioni di coordinamento della sicurezza in prefettura. La questura ha gestito 150 chiamate giunte tramite il numero unico di emergenza 112. Sono stati 180 i veicoli controllati e 575 le persone identificate.
Controlli incrementati nei locali pubblici, in particolare nella zona di via Anzani, piazza della Tessitrice e via Plinio a Como. Aree della città sotto osservazione per le ripetute segnalazioni di situazioni a rischio, mancanza di sicurezza e presunte attività illecite.
Denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 18enne marocchino, irregolare in Italia. Il giovane è stato controllato mentre bivaccava con un 20enne connazionale nei giardini di viale Varese.
I due giovani, alla vista della volante della polizia hanno iniziato ad agitarsi. Il 18enne ha provato a liberarsi in tutta fretta di un pacchettino, subito recuperato dagli agenti. Nel contenitore c’erano 15 grammi di hashish già confezionati per la vendita.
Una volta in questura, dai controlli sono emersi numerosi precedenti del 18enne. Gli agenti hanno accertato che si era allontanato da una comunità milanese in cui era stato accolto al termine di un periodo di detenzione nel carcere minorile Beccaria di Milano dopo un arresto per furto a Como. E’ stato riaffidato alla comunità. Il 20enne che era con lui è stato denunciato per la violazione delle norme sull’immigrazione e sanzionato perché trovato in possesso di una dose di droga.