Troppo grande per entrare in suolo svizzero, la giostra prodotta in Italia e attesa Oltreconfine per Winterland, il villaggio turistico invernale di Locarno, resta bloccata in dogana. Il caso è stato reso noto dai siti di informazione ticinesi. Si tratta di una delle attrazioni più attese di questa nuova edizione dell’evento, in programma da giovedì 21 novembre fino al 6 gennaio. Una giostra carosello su due piani, prodotta in Veneto, su cui sarebbero raffigurati il golfo di Locarno e la Madonna del Sasso.
Come spiegato a Tio.ch da Mischa Lammler, ideatore della rassegna natalizia, nei giorni scorsi, mentre la giostra veniva caricata sul camion per il trasporto, ci si è accorti che sforava in altezza di poche decine di centimetri. Si è dunque capito che in dogana non l’avrebbero fatta passare. Ma gli organizzatori di Winterland non si scoraggiano e sono fiduciosi di riuscire a portare l’attrazione alla manifestazione entro l’apertura. “Abbiamo garantito che la giostra sarà a Locarno entro l’inizio della rassegna e faremo di tutto per rispettare la promessa. – ha dichiarato Lammler a Tio.ch – Stiamo cercando soluzioni. Forse saremo costretti a organizzare un trasporto speciale”.