(ANSA) – TRIESTE, 18 NOV – A Piani di Luzza, in Friuli, apre la stagione dello sci e, visto il cambiamento climatico, lo fa con la neve immagazzinata con la tecnica "snow farm", rimasta a riposare vari mesi, sotto un abbondante coltre di cippato di legno. E’ stata utilizzata per stendere il primo tratto sul circuito del centro federale Carnia biathlon arena, come riporta il Messaggero Veneto oggi in edicola. Con la neve conservata si può già sciare, si tratta per il momento di diecimila metri cubi di manto artificiale salvato in primavera e coperto con cura. In realtà non si tratta del primo anno ma se fino ad oggi si trattava grosso modo di una sperimentazione, oggi la tecnica è diventata strutturale. In primavera la neve viene coperta con uno strato di 30-35 centimetri di cippato e teli anti-scongelamento in materiali ultra-tecnologici e, sebbene il 30 per cento si perda nella conservazione, il risultato è giudicato comunque soddisfacente: cinque giorni fa è stato scoperto il cumulo e con ruspe e gatti delle nevi si è svolta l’operazione di stesura. (ANSA).