Guasti e non meglio specificate “esigenze di circolazione”. Se non è lo sciopero allora sono i continui disservizi sulla rete ferroviaria a creare disagi per pendolari e viaggiatori. Puntuali anche questa mattina sulle tratte comasche che raggiungono Milano o la Svizzera si sono verificati guasti che hanno causato ritardi, variazioni di percorso e cancellazioni.
Sulla linea Asso-Milano si sono verificati ritardi a causa di “un guasto che ha richiesto un intervento tecnico”, come si legge sul sito di Trenord. Stessa sorte per la linea che collega Mariano Comense e Milano Rogoredo. Anche in questi casi la causa è la stessa: “treno in ritardo a causa di un guasto che ha richiesto un intervento tecnico”. Infine disagi anche sulla linea transfrontaliera Chiasso-Como-Milano-Rho dove vengono segnalati ritardi a causa di non meglio specificate “esigenze di circolazione”.
Infine nei giorni scorsi sul servizio offerto dal trasporto ferroviario in Lombardia era ancora una volta intervenuto l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente che aveva sottolineato: “Con Trenord e RFI abbiamo dato vita a numerosi tavoli di confronto che dovranno portare ad una serie di proposte con l’unico obiettivo del miglioramento del servizio offerto, grazie anche agli interventi infrastrutturali in atto sul territorio. Nessuno ha mai parlato di taglio di corse, tengo a ribadirlo, certo stiamo pensando ad una razionalizzazione dell’offerta ferroviaria, con alcuni interventi mirati. Ricordiamo che ogni giorno sui binari lombardi circolano 3400 corse. Il nostro intento è decongestionare la rete, specialmente il nodo milanese, fornendo un servizio adeguato all’utenza”.