Stilata la classifica completa delle città più care d’Italia, in termini di aumento del costo della vita. Nonostante a Como residenti e turisti lamentino prezzi sempre più alti, con parcheggi spesso improponibili e ristoranti sempre più cari, l’Unione Nazionale Consumatori certifica un rincaro annuo per famiglia pari a 224 euro. Como si ferma così al 32esimo posto della classifica.
In testa alla graduatoria c’è Bolzano, che si aggiudica il primato – non poi così gradito – di città più cara d’Italia, con una spesa aggiuntiva annua equivalente a ben 579 euro per famiglia. Medaglia d’argento per Roma, che attesta il secondo maggiore incremento di spesa annuo, pari a 388 euro a famiglia. Sul gradino più basso del podio Trento, con una spesa supplementare pari a 383 euro annui per famiglia. Al quarto posto Siracusa. Seguono Padova, Parma, Ferrara e Rimini, poi Ravenna. Chiude la top ten Macerata. Sull’altro fronte della classifica, la città più virtuosa d’Italia è Aosta, che registra addirittura un risparmio annuo di 52 euro. Seguono Forlì Cesena e Potenza.
Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, inoltre, la Lombardia non è tra le regioni più costose d’Italia, ma si ferma addirittura al nono posto. È il Trentino la regione più cara, con un aumento medio pari a 455 euro annui. Al secondo posto il Lazio e al terzo la Liguria. A risparmiare di più, invece, è la Valle d’Aosta. Medaglia d’argento per la Basilicata e bronzo per il Molise.