Resta ancora inagibile l’abitazione di via Pascoli a Montano Lucino. Una tragedia sfiorata ieri in tarda mattinata quando un conducente di un tir, probabilmente a causa di un malore, ha perso il controllo del mezzo sfondando la parete di una casa. Illesa la donna, una pensionata residente nell’abitazione, che in quel momento si trovava in un’altra stanza. Ingenti i danni alla casa. Il tir infatti ha sfondato il muro fino ad entrare con parte del mezzo all’interno dell’abitazione.
“Sia i vigili del fuoco che l’ufficio tecnico hanno dichiarato l’inagibilità della casa che però è già stata messa in sicurezza – ha spiegato il sindaco di Montano Lucino, Silvio Aiello – Fortunatamente i solai e le solette dell’abitazione poggiato su altre pareti, non su quella distrutta dall’impatto con il mezzo pesante”.
Poi il primo cittadino ha aggiunto: “E’ stato completato l’intervento di puntellamento sia del piano interrato che del piano terra per motivi di sicurezza. Secondo la relazione dell’ingegnere strutturale la signora che risiede nell’abitazione potrebbe già farvi ritorno nei prossimi giorni”. Aiello infine ha concluso: “Soltanto il salotto colpito dal camion resta inagibile, gli altri locali della casa sono abitabili”.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti il camion avrebbe invaso la corsia opposta di marcia urtando un’auto con a bordo una 22enne che a sua volta ha colpito una donna, una 54enne, che passava in quel momento. Il conducente del mezzo pesante, un uomo di 58 anni, autista di un’azienda del Varesotto, è stato estratto dai vigili del fuoco e trasportato all’ospedale Circolo di Varese. Non è in pericolo di vita.
“Poteva essere una tragedia – dice infine il sindaco Aiello – fortunatamente non è andata in questo modo”.