Un turista tedesco in vacanza sul Lago di Como è stato arrestato dai carabinieri nella notte tra lunedì e martedì nell’albergo di Sala Comacina in cui alloggiava. L’uomo, 57 anni, ha minacciato il personale con un coltello e ha poi aggredito i militari dell’Arma, costretti a utilizzare il taser per bloccarlo. In camera e in auto aveva una pistola semiautomatica e un altro coltello. I carabinieri hanno sequestrato al tedesco una calibro 9 semiautomatica con 9 cartucce che nascondeva in camera.
Nella sua auto, una Fiat 500 abarth nascondeva invece un coltello a scatto di 20 centimetri e un coltello di 35 centimetri, un’arma clandestina risultata in uso all’ormai dismesso esercito popolare jugoslavo. Al momento dell’arresto ha detto di non sentirsi bene. E’ stato portato al Sant’Anna e, al momento delle dimissioni, ha aggredito i carabinieri, che hanno usato il taser per immobilizzarlo. E’ accusato di minaccia aggravata, resistenza, porti di arma clandestina e porto di armi e oggetti atti a offendere.
Dopo il processo con rito direttissimo, è stato portato in carcere al Bassone a disposizione dell’autorità giudiziaria.