Due giornate gratuite promosse da Confindustria Como per affiancare imprenditori e professionisti nella gestione sicura e conforme dell’export, con approfondimenti su dogane, commercio internazionale e trade compliance, strumento chiave per la conformità di aziende coinvolte in esportazioni e importazioni.
Ha registrato grande partecipazione nella sede comasca la prima edizione, al via oggi, della Export Compliance Academy, il nuovo programma promosso da Confindustria Como. Strutturata in due giornate, l’Academy ha suscitato un forte interesse tra le aziende locali, a conferma del crescente bisogno di competenze specialistiche.
La prima giornata è stata dedicata ai fondamenti della normativa doganale e alle pratiche essenziali per gestire efficacemente i rischi del commercio internazionale. I relatori Pier Paolo Ghetti e Giulia Persico, partner del Global Trade Advisory di Deloitte, hanno approfondito temi chiave come la classificazione e l’origine delle merci, la normativa Dual Use (duplice uso), le sanzioni internazionali e l’importanza dei termini di resa nei trasporti internazionali.
Il vicepresidente Novarese: “Momento importante per le nostre imprese”
“Sono molto soddisfatto del riscontro positivo di questa prima edizione dell’Academy, un momento importante che ha l’obiettivo di fornire alle nostre imprese gli strumenti necessari per affrontare, nella maniera più consapevole e preparata possibile, le difficoltà che oggi possono incontrare sui mercati internazionali. – ha dichiarato Alberto Novarese, vicepresidente di Confindustria Como con delega all’Internazionalizzazione ed Unione Europea e Presidente di SAATI – Visto il successo dell’iniziativa, stiamo già pensando all’organizzazione di una seconda edizione per il 2025”.
Il programma della seconda giornata (martedì 19 novembre)
Il programma della seconda giornata, prevista per martedì 19 novembre, offrirà invece uno sguardo al futuro, con un approfondimento sul ruolo della conformità nelle dogane e sul rapporto tra commercio internazionale e sostenibilità. Temi di primo piano come la sicurezza economica europea, la riforma del Codice Doganale dell’Unione e i nuovi requisiti per le aziende saranno illustrati da Fulvio Liberatore, CEO di Easyfrontier e rappresentante di Confindustria nel Customs Working Group di Business Europe.