“Questo è un cantiere che non può e non deve restare fermo”. Così il prefetto di Como, Corrado Conforto Galli interviene sulla delicata questione che riguarda il cantiere della variante della Tremezzina. Tra fine novembre e dicembre è atteso il verdetto del Collegio Consultivo Tecnico. Si tratta dell’organo per i lavori di realizzazione delle opere pubbliche chiamato a dirimere la contesa e – questa almeno è la speranza – far ripartire i lavori più consistenti del cantiere della variante: ossia le attività di scavo a Colonno e Griante.
A dare conferma dei tempi è il prefetto di Como: “Siamo in una fase di contenzioso tra Anas e l’impresa appaltatrice. Il Collegio Consultivo Tecnico sta affrontando il tema e l’auspicio è che si possa arrivare ad una rapida soluzione tra le parti. Senza questo accordo – aggiunge il prefetto – è difficile che i lavori di scavo possano ripartire”. Poi il prefetto aggiunge: “Questo è un cantiere che non può e non deve restare fermo a lungo e sono ottimista che il Collegio possa terminare l’esame tra novembre e dicembre poi servirà il tempo tecnico per la ripresa dei lavori”.
Lo “stop” di questi mesi è dovuto al nodo tecnico ed economico legato allo smaltimento del materiale di scavo contaminato, e – secondo le ultime comunicazioni fornite da Anas – sono stati definiti i siti di destinazione finale. Occorre però capire come procedere e, soprattutto, i costi dell’operazione. Di fatto il punto di stallo tra Anas e Consorzio incaricato della realizzazione della maxi opera.
Inoltre prima di convocare il tavolo di coordinamento sulla variante della Tremezzina, che riunisce le istituzioni territoriali, “occorre attendere il verdetto del Collegio Consultivo Tecnico – fa sapere infine il prefetto – poi affronteremo il tema del cronoprogramma”.
Secondo i nuovi tempi dettati ancora una volta da Anas la questione è rimandata alla fine dell’anno. Sperando – almeno questa volta – che i tempi vengano rispettati e che sotto l’albero arrivino finalmente delle conferme e non nuove incertezze e slittamenti.