(ANSA) – VENEZIA, 08 NOV – La Polizia Economico-Finanziaria di Venezia ha sequestrato un patrimonio per un valore complessivo di oltre 1,2 milioni di euro nei confronti di un trentasettenne pluripregiudicato per truffa. Oltre a vendere automobili attraverso concessionarie intestate a terzi e in evasione degli obblighi fiscali, riusciva a farsi pagare "caparre" per l’acquisto di auto lussuose di importazione estera senza consegnarle, per circa 2 milioni di euro. Attraverso prestanome, l’uomo ha tentato di nascondere il proprio patrimonio intestandolo a terzi. I militari del Gico della Guardia di Finanza di Venezia, coordinati dalla Procura lagunare hanno individuato "asset" per oltre 1,2 milioni tra cui sette immobili nelle province di Venezia, Pordenone e in Sardegna, tra cui un appartamento da 500mila euro a Porto Rotondo, e liquidità depositate nei conti correnti personali e societari. Sottoposti a sequestro di prevenzione con procedura d’urgenza, i beni sono stati affidati alla gestione di un amministratore giudiziario nominato dal Tribunale di Venezia. (ANSA).