“Il Comune non ha nulla a che vedere con quello che è successo”. Il sindaco di Como, Alessandro Rapinese, torna a prendere le distanze da quanto accaduto ieri mattina, quando il traffico è rimasto paralizzato in città.
Due ore difficili per gli automobilisti tra le 7 e le 9 circa. Auto incolonnate con la zona di via Borgovico fino alla zona Stadio e oltre letteralmente in tilt a causa di un senso unico alternato per dei lavori notturni le cui ripercussioni si sono protratte in mattinata. Le operazioni, pur concluse, non avevano consentito il ripristino stradale per alcune lavorazioni in fase di assestamento. Motivo per cui era rimasto il senso unico alternato con semaforo che ha letteralmente paralizzato la viabilità.
Durissimo il commento del primo cittadino su quanto accaduto: “È stato un utilizzo del suolo improprio e non autorizzato per il quale non mi basta che ci siano solo le sanzioni comminate – ha detto Rapinese – Voglio che paghino lo stesso prezzo che hanno dovuto pagare i nostri cittadini nell’essere incastrati in autoveicoli per una scelta scellerata. L’ufficio legale sta verificando se possiamo procedere anche in altre sedi” .