(ANSA) – TEMPIO PAUSANIA, 07 NOV – Si è aperta poco dopo le 11.30 la prima delle due udienze – oggi e domani – fissate dal tribunale di Tempio Pausania per il processo a porte chiuse nei confonti di Ciro Grillo, Francesco Corsiglia, Vincenzo Lauria ed Eodoardo Capitta, i quattro amici genovesi accusati di violenza sessuale di gruppo ai danni di una studentessa italo norvegese Saranno sentiti in aula gli ultimi consulenti della difesa: la psicologa Lucia Tattoli, lo psichiatra Enrico Zanalda, l’informatico Mattia Epifani e il medico legale Marco Salvi. Nell’ultima udienza del 23 settembre scorso era stato ascoltato Matteo Scarnecchia, figlio di Parvik Tadjik, attuale moglie di Beppe Grillo, e del suo primo marito, l’ex calciatore Roberto Scarnecchia. Non si era invece presentato un teste molto atteso: l’ex ragazzo della studentessa, Enrique Bye Obando, norvegese di origine nicaraguense, accusato dalla stessa studentessa di averla violentata in un campeggio in Norvegia, un anno prima dei fatti contestati ai quattro genovesi sotto processo, la notte tra il 16 e il 17 luglio del 2019 nella villetta di Porto Cervo di proprietà della famiglia Grillo. Intervistato, Obando aveva però smentito l’accusatrice, negando qualsiasi violenza e sostenendo che la ragazza le avrebbe anche chiesto scusa per aver mentito. Per poco più di un’ora, invece, Scarnecchia aveva ricostruito la serata di 5 anni fa trascorsa con i suoi amici liguri, rispondendo alle domande su quanto e cosa avessero bevuto i ragazzi al Billionaire prima di lasciare il locale. In aula era stato mostrato anche un video, girato da Scarnecchia e acquisito agli atti del processo, in cui si vedrebbe un bacio tra la studentessa e Ciro Grillo. "Quello che ricordo – aveva detto il teste davanti ai giudici – è la sorpresa dei quattro nel raccontarmi l’esperienza vissuta, quasi meravigliati. Per loro era stata una cosa inaspettata, tanto più che la proposta, mi hanno detto, era arrivata dalla ragazza". (ANSA).