Due motociclisti sono stati denunciati come “pirati della strada” – è il termine utilizzato dalla Polizia cantonale – per grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale. Nei confronti di un 39enne italiano è stato intimato il divieto di circolazione in Svizzera, mentre ad 61enne svizzero è stata ritirata la licenza di condurre.
Il primo episodio si è verificato a Coldrerio, in via Sant’Appollonia: una motocicletta con targhe italiane circolava in direzione di Genestrerio a una velocità di 107 km/h, in un tratto dove il limite è di 50 km/h. I successivi accertamenti coordinati dalla Polizia cantonale in collaborazione anche con la Polizia Città di Mendrisio hanno permesso di risalire all’identità del conducente. Si tratta di un 39enne cittadino italiano residente in provincia di Varese, privo della categoria necessaria per la guida di motoveicoli, specifica la Polizia cantonale.
Il secondo controllo – effettuato da agenti della Polizia Malcantone Est – a Bioggio, sulla Strada Regina. In questo caso, un 61enne motociclista svizzero, residente nel Luganese, è stato intercettato mentre circolava in direzione di Agno a una velocità di 107 km/h, su un tratto di strada dove il limite è sempre di 50 km/h. Sono quindi stati avviati i necessari accertamenti da parte della Polizia cantonale e l’uomo è stato fermato da una pattuglia della Polizia Malcantone Ovest.